Nel prossimo decennio, nell’Unione Europea saranno mobilitati almeno 1000 miliardi di euro in investimenti per la sostenibilità ambientale e la transizione ecologica. È il Green Deal europeo, con cui la Commissione ha finalmente intrapreso una strada chiara per rispondere alla gravissima crisi climatica in corso. Siamo già estremamente in ritardo, come ci hanno ricordato in questi anni i giovani di Fridays For Future e, se avessimo compiuto prima questa scelta di campo, oggi avremmo un pianeta meno malato e meno dipendente da petrolio, gas e carbone.
Un concetto legato al Green Deal che trovo molto convincente è quello di “giustizia climatica”, cioè la capacità di coniugare gli obiettivi di decarbonizzazione e riduzione delle emissioni e dei consumi con un’equa distribuzione dei costi di questa operazione. È molto importante che il prezzo della transizione ecologica venga pagato da chi può permetterselo, come i grandi soggetti inquinanti, e non da cittadini, famiglie e imprese.